Circolare 209

Linee guida sull’orientamento per l’A.S.2023-2024

Avvio attività propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento per l’A.S.2023-2024

Personale scolastico

Alle/Ai Docenti

E p.c. alla RSU di Istituto

Albo on-line

  Oggetto:         Avvio attività propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento per l’A.S.2023-2024

 

Con la presente comunicazione si porta a conoscenza di tutti della pubblicazione, da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dei seguenti documenti, allegati alla presente comunicazione:

  • Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 20221, con il quale sono state adottate le Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU”;
  • Decreto Ministeriale n. 63 del 5 aprile 2023

In base a quanto stabilito a partire dall’anno scolastico 2023/2024, sono istituite le seguenti figure:

  • DOCENTE TUTOR: avrà il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli;

 

  • DOCENTE ORIENTATORE: dovrà favorire le attività di orientamento per consentire ai ragazzi di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, nella consapevolezza dei diversi percorsi di studi e/o di lavoro e della varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario. Un approccio, questo, che deve avvenire nel rispetto dell’autonomia dei singoli istituti, degli studenti e delle loro famiglie.[1]

Il Ministero ha indicato il numero minimo di docenti tutor e orientatore da formare attraverso un percorso definito sull’apposita piattaforma in collaborazione con INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), che avrà la durata di 20 ore e che si concluderà con un esame.

Ciascuna scuola è chiamata ad individuare, nell’ambito della sua autonomia, i docenti che parteciperanno alle 20 ore di formazione, preferibilmente nell’ambito di coloro che sono in possesso di alcuni requisiti indicati dal decreto ministeriale e di seguito ripresi:

  1. Essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturata con contratto a tempo indeterminato/determinato; aver svolto, in via prioritaria, compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche);
  2. Disponibilità dichiarata ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.

Il numero minimo di docenti ammessi alla formazione per la nostra istituzione scolastica è di 20 docenti[2]. Alla luce dei dati relativi alle iscrizioni alle classi del triennio del futuro anno scolastico 2023/2024 si prospetta comunque l’attivazione di un totale di 23 gruppi da 30 studenti l’uno che verranno affidati ad altrettanti tutor. Di conseguenza, considerando che oltre ai 23 tutor sarà necessario formare anche un docente che ricopra il ruolo di orientatore, appare necessario prevedere la formazione di almeno 24 unità di personale nel contesto del nostro istituto.

In un secondo momento, tra i docenti che hanno preso parte al percorso formativo proposto da INDIRE, ogni istituzione scolastica dovrà individuare i docenti che assumeranno effettivamente il ruolo di tutor e quello di orientatore. La procedura di individuazione di tali figure, nel rispetto delle prerogative degli Organi Collegiali, verrà scelta dal Collegio dei Docenti. A tal proposito la nota MIM 958 del 05 Aprile 2023 specifica che “Il dirigente scolastico, conclusa l’attività di formazione, procederà, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024, in base a quanto previsto in relazione alle figure funzionali al Piano Triennale dell’Offerta Formativa”

Successivamente sarà poi compito della contrattazione integrativa d’Istituto definire i compensi spettanti alle diverse figure. In linea generale il decreto 63/2023 indica che

  • Verrà individuato un docente dell’orientamento/orientatore prevedendo un compenso compreso tra un valore minimo pari a 1.500 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 2.000 euro lordo Stato.
  • Un docente tutor per ciascun raggruppamento di studenti prevedendo un compenso compreso tra un valore minimo pari a 2.850 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 4.750 euro lordo Stato;

Per l’A.S. 2023/24 il fondo destinato alla remunerazione di tali figure per il ns. Istituto è pari a € 75234,36. Di conseguenza, tenuto conto del budget annuale assegnato per l’A.S. 2023/24 e dei parametri minimi e massimi per le remunerazioni lordo Stato, ai soli fini informativi, è stata elaborata dal DS la tabella di seguito riportata.

Essendo il numero minimo di docenti da avviare alla formazione di tutor e di orientatore pari a 20, ipotizzando di assegnare il massimo possibile di € 2.000,00 L.S. al Docente Orientatore, i rimanenti € 73.234,76  corrispondono a circa € 3.184  per i 23 Docenti Tutor[3]. Chiaramente ove si decidesse di ammettere alla formazione ed alla funzione di tutor un numero maggiore di docenti anche l’ammontare medio[4] della retribuzione spettante andrebbe progressivamente a diminuire, come facilmente comprensibile dai valori riportati nella tabella.

Premesso quanto sopra, soprattutto ai fini informativi circa ruoli, compiti, responsabilità e relativa incentivazione a valere sulle risorse assegnate, nonché dell’obbligo formativo connesso, sulla scorta della nota MIM prot. n. 958 del 05/04/20235, con la presente lo scrivente Dirigente Scolastico

INVITA

i docenti interessati a formalizzare la propria candidatura mediante compilazione del modulo on-line raggiungibile al seguente link entro e non oltre le ore 10:00 del 22 aprile 2023:

https://forms.office.com/e/nMgscG56HZ

Tenuto del prezioso lavoro fatto negli anni dai tanti docenti coordinatori di classe/dipartimento, referenti e tutor PCTO, nonché dei referenti e FFSS, si confida comunque nell’adesione di un numero di docenti pari almeno al minimo di 20 indicato dal Ministero.

Si precisa che i criteri definiti dal MIM ed esplicitati all’art. 5 del citato D.M. n. 63/2023 indicano una “preferenza” rispetto ai docenti a T.I. – in quanto possono garantire una continuità nello svolgimento del ruolo nell’arco di un triennio scolastico – ma non vietano esplicitamente la partecipazione alla selezione, quindi alla successiva formazione, ai docenti a TD.

[1] La nota MIM 958 del 05 Aprile 2023 specifica che, “al fine di favorire un’applicazione efficace della misura, si ritiene che ciascuna Istituzione scolastica possa, orientativamente, individuare un tutor per raggruppamenti costituiti da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti”.

[2]  La nota MIM 958 del 05 Aprile 2023 fornisce alcune indicazioni in merito alle richieste avanzate alle scuole ed alle caratteristiche della formazione che verrà proposta da INDIRE: “a partire dalla fine del mese di Aprile, un’adeguata platea di docenti della scuola secondaria di secondo grado che ricopriranno la funzione di docente tutor e docente orientatore è coinvolta nei percorsi di formazione organizzati da INDIRE e articolati in moduli online della durata di 20 ore, fruibili in modalità sincrona e asincrona. Le istituzioni scolastiche devono comunicare i docenti da avviare ai percorsi di formazione individuati utilizzandola piattaforma “FUTURA PNRR.

I docenti tutor individuati riceveranno successivamente apposita comunicazione per l’accesso ai percorsi formativi dedicati tramite la piattaforma “Scuola Futura”… Nel corso dell’anno scolastico 2023/2024 saranno curate da INDIRE ulteriori attività di accompagnamento dei tutor e dei docenti orientatori e saranno promosse comunità di pratiche fra i docenti”

[3] Tutti gli importi vanno considerati “Lordo Stato”.

[4] Gli importi qui indicati sono da intendersi “medi” in quanto gli importi individuali effettivi potrebbero variare in base ai criteri da determinarsi successivamente in sede di contrattazione integrativa di istituto, ad esempio in funzione della numerosità o composizione dei gruppi di studenti e studentesse, classi, ecc. Il MIM, nella nota 958 del 05 Aprile 2023, suggerisce raggruppamenti costituiti da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti. Chiaramente un numero maggiore di tutor comporta la formazione di gruppi meno numerosi.

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